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Circolo Miani » News Correnti » Page 47 Muggia. Il Sindaco snobba il Consiglio. » Inviato da valmaura il 25 January, 2022 alle 3:08 pm Smentite nei fatti le buone intenzioni del suo programma. Francamente lascia basiti leggere dalla stampa di quello che succede alla principale infrastruttura da cui dipende larga parte della viabilitΰ cittadina
L'ultima uscita θ sul quotidiano locale di oggi dove si apprende che durante un sopralluogo dell'assessore regionale leghista Roberti, accompagnato dal sindaco leghista Polidori, alla galleria muggesana, che Sul raddoppio dell'infrastruttura, senza il quale si rischia - ha spiegato Polidori - di compromettere lo sviluppo della cittΰ e della sua zona costiera.
Ed inoltre che: il sopralluogo - ha concluso l'assessore regionale - θ stato utile per comprendere quale sia l'entitΰ del danno e quali siano le proposte progettuali da portare avanti.
Ecco forse sarebbe il caso che anche il Consiglio comunale conoscesse e discutesse di queste proposte almeno per linee generali, altrimenti non occorre fare le elezioni ma basta un abbonamento al quotidiano locale.
E spiace notare come io sia l'unico a sostenere in perfetta solitudine la necessitΰ di convocare il Consiglio comunale, anche in difesa della dignitΰ dell'istituzione, mentre tutti gli altri tacciono.
Maurizio Fogar, consigliere Lista civica Muggia.
Noi lavoriamo sempre cosμ! » Inviato da valmaura il 25 January, 2022 alle 3:07 pm Sesto atto presentato in un mese in attesa di una seduta del Consiglio comunale che tarda oltre ogni ragionevole limite.
Mozione.
Al Sindaco di Muggia.
Oggetto: Bonifiche area inquinata Noghere e consultazione residenti.
Preso atto del tramonto dell'idea progettuale, oggetto pure oltre che di una intensa campagna informativa sulla stampa e di pamphlet illustrativo, con rendering annesso, da parte dei privati proponenti, oltre che di una apposita delibera regionale istitutiva di un Protocollo d'Intesa allegato e sottoscritto pure dal Comune di Muggia, di un Laminatoio a Caldo/Acciaieria in localitΰ Noghere-Aquilinia.
Preso atto della disponibilitΰ di 60 milioni di euro stanziati nel PNRR, con inderogabile scadenza di utilizzo nell'anno 2026, destinati ad interventi ed opere di bonifica dell'area in questione.
Considerato che nei lavori di bonifica particolare attenzione dovrΰ comunque essere prestata alla conservazione e tutela del verde presente, con particolare riguardo alle alberature esistenti, anche per la adiacenza con il Parco naturale dei Laghetti delle Noghere.
Considerato altresμ che nell'area oggi destinata a zona industriale e/o artigianale, oggetto delle bonifiche, andrebbero pensati futuri insediamenti di imprese a nullo impatto ambientale e che potrebbero creare interessanti opportunitΰ lavorative per la comunitΰ Muggesana.
Tutto ciς premesso, si chiede a questa Amministrazione di attivarsi immediatamente presso gli altri soggetti coinvolti nelle opere di bonifica: Autoritΰ Portuale, Coselag (ex Ezit) ed infine la Regione FVG, per un pronto esame di un piano organico di interventi al fine da iniziare al piω presto i lavori della bonifica stessa.
Si chiede altresμ che fin d'ora l'amministrazione comunale avvii una campagna di sensibilizzazione e soprattutto consultazione con i cittadini di Muggia, in particolare quelli residenti nelle aree di Aquilinia, Noghere e Santa Barbara, fornendo tempestivamente tutte le informazioni in suo possesso e discutendone con la comunitΰ, promuovendo in loco assemblee pubbliche utili a tale fine. Questo sia per informare sulla caratterizzazione delle opere di bonifica e su tempi e modi di attuazione, sia per un primo confronto di idee sulle tipologie di imprese, e sugli indirizzi di sviluppo economico da riservare all'area bonificata.
Trieste, 24 gennaio 2022.
Maurizio Fogar, consigliere Lista civica Muggia.
Non si arrendono mai, figurarsi noi! » Inviato da valmaura il 24 January, 2022 alle 11:32 am Laminatoio a Caldo/Acciaieria: da Noghere a Prosecco-Aurisina?
Fedriga θ partito in quarta con Bini al seguito. La Regione non si rassegna e persiste, sul nulla come direbbero Polidori/Lega e centrodestra, e Bussani e PD, a Muggia.
Convocata in fretta e furia una riunione per non perdere il fantasmagorico progetto, dunque esisteva, del nuovo mega impianto siderurgico e fare contento il figlio dei fiori ministro Giorgetti.
Vero θ che l'Ucraina ha oggi problemini maggiori che investire in provincia di Trieste, ma loro insistono, invece di occuparsi dei 60 milioni per le bonifiche dell'area Noghere-Aquilinia, che se non spesi entro il 2026 li perdiamo.
E se vogliono idee su come riconvertire parte dell'area noi qualche ideuccia ce la abbiamo, sempre che si degnino si ascoltare il territorio.
E poi c'θ l'aspirante suicida professionale, il giornalista in cerca di disoccupazione che per due articoli di fila sul giornale locale inneggia al top secret e si scaglia contro la fuga di notizie, notizie che sono il pane quotidiano per un giornale, e ne certificano l'esistenza in vita.
Notizie per altro, con suo grande dolore, pubbliche per legge ogni volta che coinvolgano enti o istituzioni pubbliche. Qualcuno lo spieghi allo 007 domacio.
Loro non mollano, figurarsi noi! Siamo preoccupati, e tanto. » Inviato da valmaura il 24 January, 2022 alle 11:31 am Ripristino del Costone carsico: via al terzo round di interventi
A leggere certe notizie ci vengono i brividi, anche conoscendo l'inerzia dei Triestini e l'incapacitΰ dei politici da loro votati.
Tra laltro questi interventi sono accompagnati dal taglio della vegetazione presente ai margini delle strade, con rimozione delle specie arboree non di pregio e con la conservazione degli esemplari autoctoni pregiati. Ieri sulla stampa.
Il che in parole povere significa abbattimento per le latifoglie, tanto odiate dai tecnici del Verde pubblico, e Pini Neri, tanto detestati dalle Comunelle.
Per cui preparatevi a nuove deforestazioni con tutte le conseguenze del caso, a partire da eventuali smottamenti. Ed alle solite lamentose proteste degli ambientalisti un tanto al chilo a babbo morto.
Il bidone della Sanitΰ regionale. » Inviato da valmaura il 23 January, 2022 alle 12:25 pm Al 31 gennaio scade il termine ultimo per l'utilizzo dei fondi governativi per i rientri delle prestazioni sanitarie ordinarie, cioθ extra Covid, e ad oggi il 67% dei soldi non θ stato ancora utilizzato dalle Regioni, da cui sciaguratamente per noi dipende la sanitΰ pubblica.
Questo intervento straordinario dello Stato serviva a colmare i ritardi nelle prestazioni sanitarie ordinarie che l'emergenza Covid ha determinato nell'ultimo biennio. Poteva essere utilizzato per ampliare le strutture sanitarie sul territorio, acquistare nuove strumentazioni e soprattutto assumere nuovo personale medico e paramedico.
Nulla di tutto ciς θ avvenuto e, lo ripetiamo a vergogna imperitura delle Regioni e della loro classe dirigente, politica e non, il 67% dei quattrini giace a Roma inutilizzato e al 31 gennaio rientrerΰ nelle casse dello Stato.
Ma a Trieste ed in regione di questo non si parla.
E' giusto d'altronde cosμ, i nostri concittadini se lo meritano appieno.
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